lunedì 20 giugno 2011

Benjamin Franklin - Tra genialità e curiosità.



Nato a Boston il 17 gennaio 1706, figlio di un mercante inglese, Benjamin Franklin ha un'infanzia difficile: frequenta assai poco la scuola ed in giovinezza fa un poco di tutto, dal tipografo al cartolaio, dallo scrittore all'editore, distinguendosi sempre, però, per la sua intelligenza e tenacia. Sposatosi nel 1730, ha tre figli e solo quando raggiunge la quarantina, inizia a dedicarsi in modo più concreto agli studi scientifici, fondando la American Philosophical Society. Nel 1746 assiste a Boston ad una conferenza sulle meraviglie e le scoperte dell'elettricità che lo entusiasma al punto di acquistare tutta l'attrezzatura esposta; essendo abbastanza a conoscenza dei lavori e delle esperienze di Gilbert, von Guericke e Nollet, si dedica quasi interamente agli studi sull'elettricità
.Tornato in America nel 1785, lavora sino alla morte, che avviene a Filadelfia il 17 aprile 1790, a nuove scoperte ed invenzioni nei campi più disparati. Per il suo impegno di patriota e per avere, nel 1754, avanzato un progetto di unificazione di tutte le colonie americane, sarà riconosciuto come uno degli ideatori degli Stati Uniti d'America.
 La sua scoperta più nota è quella che il fulmine non è altro che una manifestazione di elettricità, convinzione scaturita da una serie di osservazioni circa la somiglianza fra i fulmini e le scintille elettriche, nella loro forma, colore e velocità. Si può pensare a lui come ad uno dei fondatori degli studi e degli esperimenti sull'elettricità: egli infatti chiarisce gli effetti dell'effetto elettrico e inizia a studiare i fulmini come manifestazione di questa forma fisica e cerca di descriverli attraverso le sue invenzione, come il parafulmine.
Si può pensare a lui come ad uno degli iniziatori di una scienza di cui ora non potremmo fare a meno, dando importanza a studi a cui nessuno aveva mai provato immergersi a così alti livelli.
Oltre ai suoi studi scientifici sull'elettricità, Franklin è famoso come uno dei protagonisti della Rivoluzione Americana e come ad uno dei pensatori maggiori del suo tempo, oltre ad aver coniato l'idea di "ora legale".
Tra le sue invenzioni da annoverare anche le lenti bifocali, una tipologia di stufa-caminetto (stufa Franklin), l'armonica a bicchieri e tante altre scoperte.

Cartone animato della Walt Disney del 1953 proprio su Benjamin Franklin.

domenica 19 giugno 2011

RINASCIMENTO

L'enorme progresso tecnico-scientifico che si realizza nel Rinascimento e nei secoli successivi determina la trasformazione delle vecchie botteghe artigiane in piccole industrie, e aumenta la domanda di energia. Le ruote ad acqua si perfezionano, si moltiplicano, forniscono abbondante energia meccanica. Tuttavia molte industrie richiedono anche energia termica e per produrla veniva utilizzato legno boschivo e carbone vegetale. Invece l'elettricità ebbe sviluppo solo dopo il Rinascimento, con il giungere di nuovi studi applicati alla materia. Durante quest'era l'unico vero sviluppo dal punto di vista teorico fu la distinzione di elettricità dal magnetismo.

MAPPA CONCETTUALE

giovedì 19 maggio 2011

PROTAGONISTI

Teofrasto di Ereso (371 a.C. - 287 a.C.) filosofo e botanico greco, descrive proprietà simili all'ambra;
Talete ( 640 a.C. - 547 a.C.) filosofo greco, studia proprietà magnetiche dell'ambra;

Lucio Anneo Seneca ( 4 a.C. - 28 ) filosofo e politico romano, descrive e tipologie di fulmine;
Beda il Venerabile ( 672 - 735) monaco, storico, santo inglese, studia anch'essi le proprietà magnetiche;
Girolamo Cardano ( 1501 - 1576? ) matematico pavese, distingue per la prima volta elettricità dal magnetismo;
Niccolò Cabeo e Francis Hauksbee : descrissero i fenomeno di attrazione/repulsione elettrica;
Otto Von Guericke (1602 - 1696) : costruì la prima macchina elettrostatica, poi migliorata da Hauksbee;
Benjamin Franklin ( 1706 - 1790) scienziato e politico statunitense, fu tra i più grandi studiosi dell'elettricità;

Luigi Galvani (1737 - 1798) fisico italiano, uno dei pionieri dell'elettricità;
Alessandro Volta ( 1745 - 1827) : fisico ed inventore di famiglia nobile, famoso soprattutto per la costruzione della pila elettrica e la batteria voltaica;
André-Mariè Ampère (1775 - 1836) : fisico francese e uno dei maggior teorici del tempo si applico per dimostrare le relazioni tra elettricità e magnetismo; nello stesso periodo anche Hans Øersted e D.Arago; studiarono gli stessi effetti;
Humphry Davy (1778 - 1829) : chimico inglese inventa la lampada di Davy a vantaggio dei minatori;
Georg Simon Ohm (1789 - 1854) : fisico tedesco teorizzo molte leggi;
Michael Faraday (1791 - 1867) : fisico e chimico inglese contribuisce allo sviluppo dell'elettromagnetismo ed inventa uno dei primi motori elettrici;

Joseph Henry (1797 - 1878) : fisico statunitense studiò le correnti indotte e realizzo gli elettromagneti;
Thomas Davenport : inventa l'odierno motore elettrico nel 1837;
Samuel Morse (1791 - 1872) : inventore , pittore e storico statunitense inventa il telegrafo elettrico;
James Clerk Maxwell (1831 - 1877) : matematico e fisico scozzese pubblicò la teoria sulla natura unitaria della luce e sull'eettromagnetismo;
Antonio Pacinotti (1841 - 1912) : fisico italiano a cui si deve l'invenzione della dinamo, cioè di trasformare l'energia meccanica in quella elettrica
Thomas Edison ( 1847 - 1931) : inventore ed imprenditore ottenne il record di 1093 brevetti, costruì la lampada ad incadescenza e nel 1878 stabilì un'impresa elettrica a NY;

Galileo Ferraris (1847 - 1897) : fisico e scienziato torinese scoprì il campo magnetico rotante;

Heinrich Rudolf Hertz ( 1857 - 1897) : fisico tedesco scopre le onde elettromagnetiche; 
Nikola Tesla (1856 - 1943) : fisico, inventore ed ingegnere serbo contribuì con numerosi esperimenti e teorie al mondo dell'elettromagnetismo e pubblicò numerosi brevetti;

Hendrik Lorentz (1853 - 1928) : fisico olandese formulò nel 1890 la teoria della materia;
Joseph Thompson (1856 - 1940) : fisico britannico nel 1897 dimostra l'esistenza dell'elettrone;
Max Plank (1858 - 1947) : fisico tedesco nel 1900 elabora la teoria dei quanti;
Albert Einstein (1879 - 1955) : introduce il concetto di fotone nella sua teoria della luce.




mercoledì 11 maggio 2011

IL MEDIOEVO

Dall' Età Classica non c'era stato alcun sviluppo sugli studi riguardanti l'elettricità. Unico fu Beda il Venerabile, monaco, storico e santo inglese vissuto nel VIII secolo che studiò le proprietà analoghe a quelle dell'ambra (con proprietà magnetiche) in un tipo particolare di carbone compatto: il giaietto.

Nonostante ciò l'elettricità nel Medioevo era solo il fulmine o una scintilla statica da una cosa come la pelliccia di sfregamento di un gatto in un giorno asciutto in inverno: si sapeva solo che il magnete poteva attrarre il ferro e sostanze simili conferendo ad esse proprietà simili a quelle proprie.
Il magnetismo e l'elettricità erano forze oscure di cui poco si sapeva e poco si voleva conoscere: era considerata nient'altro che magia e alchemismo.

Il giaietto.




Può suonare troppo semplice ma si può dire che la differenza fra magia e scienza consiste in questo che esiste un progresso nella scienza ma non nella magia. La magia non ha una direzione di sviluppo che le sia intrinseca” - Ludwig Wittgenstein.

martedì 10 maggio 2011

ICONOGRAFIA

MUSICA

                                                             
AC/DC. Il nome del gruppo rock era stato scelto dalla sorella dei fratelli Young (fondatori e tuttora chitarristi), che lesse la scritta AC/DC (Alternate Current/Direct Current) ossia corrente alternata/corrente continua su un elettrodomestico e la trovò adatta ad esprimere l'elettricità e dinamismo del gruppo.



FILM



 L'elettricità è associata ai fulmini e alla loro potenza distruttiva durante tempeste e altri fenomeni atmosferici.
Un esempio tipico è con Frankestein Junior in cui, ripreso dal libro di Mary Shelley (Frankestein) si cercava di ridare vita ad un corpo morto utilizzando la furia dei temporali. Frankenstein Junior è un film del 1974, il quarto diretto da Mel Brooks, che è anche autore della sceneggiatura insieme a Paul Oxon ed al protagonista Gene Wilder.


CARTONI ANIMATI




Un esempio tipico è Flash, creato nel 1940 e pubblicato dalla DC Comics. Parla di un uomo che dopo aver fatto cadere durante un suo esperimento una provetta: il risultato fu la sua supervelocita e la forza fisica tipica di un super-eroe della Golden Age dei comics.


ARTE



TITOLO:  "Fulmine compositore"
ARTISTA: Fortunato Depero
ANNO: 1926
TECNICA : Olio su tela
GRANDEZZA : 113 x 113
LOCAZIONE: Mart - Museo di arte moderna e contemporanea



FRANCOBOLLI


Esistono molti francobolli dedicati all'elettricità, eccone un esempio del 1927 dedicato a Volta ed i suoi esperimenti.


COPERTINA DI LIBRO


ANNO D'INIZIO : 1875
ANNO DI PUBBLICAZIONE : 1881 (in seguito alla prematura scomparsa dello scrittore ed a                                                       opera dell'amico Garnett
  

INNOVAZIONE

L'auto elettrica


martedì 19 aprile 2011

Abbecedario

A: Ampere, Accumulatore elettrico, Ambra, Alternatore;
B: Bobina, Beccaria, Batteria;
C: Carica, Calore, Corrente, Condensatore, Conduttore, Centrale, Coulomb;
D: Distribuzione, Dinamo, Doppler;
E: Elettroni, Elettrodo, Elettronucleare;
F: Fulmine, Flusso, Fili, Franklin ( Benjamin), Frequenza;
G: Generatore, Galvani;
H: Hertz;
I: Isolante, Ionizzazione, Idroelettricià;
J: Joule;
K: Kirchhoff;
L: Luce, Lampo, Lumen;
M: Motore elettrico;
N: Neon, Nucleare;
O: Ohm;
P: Particelle / Protoni;
Q:
R: Resistenza, Risonanza;
S: Siemens;
T: Tensione, Tesla, Trasformatore, Temporale, Termoelettricità;
U: ΔU Potenziale elettrico;
V: Volt;
W: Watt, Westinghouse (inventore treno elettrico);
X: XXI (secolo in cui non si vivrebbe senza elettricità);
Y:
Z: